Portfolio Lavori Principali

1) INTERVENTO URBANISTICO RESIDENZIALE "PRATI DEI FOLLI" IN PARMA

L'INTERVENTO URBANISTICO RESIDENZIALE “PRATI DEI FOLLI” SORGE IN PARMA, LOCALITÀ PORPORANO, IN UN CONTESTO DI PARTICOLARE PREGIO SIA DAL PUNTO DI VISTA PAESAGGISTICO CHE ARCHITETTONICO (ZONA RESIDENZIALE CON PREDOMINANZA DI VILLE SIGNORILI ED EDIFICI RUSTICI, ANCHE DI VALORE STORICO-ARCHITETTONICO).
L'INTERVENTO SI COMPONE DI 4 PALAZZINE CONDOMINIALI, CIASCUNA COSTITUITA DA QUATTRO UNITÀ RESIDENZIALI DISTRIBUITE SU DUE PIANI ABITABILI (COMPLESSIVAMENTE DUE PIANI PER GLI ACCESSORI E I SERVIZI E DUE PIANI PER I LOCALI ABITABILI), PER UN TOTALE DI SEDICI APPARTAMENTI OLTRE ALLE AUTORIMESSE E DI TRE UNITA' RESIDENZIALI MONOFAMILIARI.
IL COMPLESSO, SVILUPPATO CON UN LINGUAGGIO ARCHITETTONICO CONTEMPORANEO E ORIGINALE, SI INSERISCE PERFETTAMENTE NEL PAESAGGIO RICHIAMANDO LA TRADIZIONE LOCALE, NEL SISTEMA DELLE PROPORZIONI E NELL' UTILIZZO DEI MATERIALI E NEI COLORI.

L'ASSETTO COMPOSITIVO DEI FRONTI DEI FABBRICATI PREVEDE SETTI MURARI LONGITUDINALI, PROLUNGATI OLTRE GLI EDIFICI, RIVESTITI IN LATERIZIO FACCIA A VISTA COLLEGATI CON TAMPONAMENTI TRASVERSALI INTONACATI E TINTEGGIATI IN BIANCO, COPERTURA IN COPPI CON LATTONERIA IN RAME, PARAPETTI DI TERRAZZI E LOGGE PARTE IN FERRO

2) STABILIMENTO CALDARINI GAS TECNICI IN PARMA

LA SEDE DELLA SOCIETA' CALDARINI GAS TECNICI È STATA REALIZZATA, ALL'INTERNO DEL COMPARTO DI COMPLETAMENTO DEL QUARTIERE INDUSTRIALE CROCETTA IN PARMA, PER RISPONDERE ALLE MUTATE ESIGENZE FUNZIONALI E LOGISTICHE DELL'ATTIVITÀ, CONSISTENTE NELLO STOCCAGGIO E COMMERCIALIZZAZIONE DI GAS TECNICI E COMPRESSI IN BOMBOLE E DI ATTREZZATURE E PRODOTTI PER LA SALDATURA.
L'EDIFICIO È COSTITUITO DA DUE VOLUMI SEPARATI AVENTI DISTINTE FUNZIONI, CONNESSI MEDIANTE UNO SPAZIO DI PASSAGGIO/CARICO/SCARICO "A PORTA MORTA", IDEATI A SEGUITO DI UN ATTENTO ESAME DEL LAY-OUT DI LAVORO E DELLA SICUREZZA. I CORPI DI FABBRICA SONO REALIZZATI CON STRUTTURA PREFABBRICATA IN C.A. E ACCIAIO (COPERTURA). LA FACCIATA SU STRADA E' COMPOSTA DA PANNELLI RIVESTITI IN LATERIZIO FACCIA A VISTA, LE ALTRE DA PANNELLI IN CEMENTO ARMATO FONDO CASSERO AL NATURALE, IL TUTTO PER EVIDENZIARE IL CARATTERE INDUSTRIALE DELL'EDIFICIO E RICORDARE LA VECCHIA SEDE.
IL PROSPETTO PRESENTA UN'AMPIA FENDITURA VETRATA A TUTTA ALTEZZA CHE INTERROMPE LA TESSITURA DEI PANNELLI IN MATTONI ED HA LA FUNZIONE DI FORNIRE UN' OTTIMALE ILLUMINAZIONE IN OGNI CONDIZIONE CLIMATICA, UN INTERESSANTE CONTRIBUTO SOLARE PASSIVO NELLE MEZZE STAGIONI E, MODULANDO LE APERTURE, UNA NATURALE VENTILAZIONE CON QUALSIASI CONDIZIONE CLIMATICA ESTERNA.
L'INGRESSO ATTRAVERSO LA GRANDE VETRATA IMMETTE IN UN DOPPIO VOLUME IN CORRISPONDENZA DELLA SUPERFICIE COMMERCIALE DI VENDITA AL PUBBLICO DEI PRODOTTI PER LA SALDATURA. LA SCALA IN ACCIAIO SALE ALL'INTERNO DEL DOPPIO VOLUME CONDUCENDO AL PIANO SUPERIORE DEGLI UFFICI.

3) CASA FERRARINI "LA LEGGERA" IN PARMA

IN SEGUITO ALLE MUTATE ESIGENZE DEL NUCLEO FAMIGLIARE SI È GENERATO UN INTERVENTO CHE SI POTREBBE DEFINIRE DI “AGOPUNTURA URBANA”, AVENDO RINUNCIATO ALLA LOGICA CLASSICA DELL’AMPLIAMENTO DELL’EDIFICIO ORIGINARIO PER RIORGANIZZARE E DARE RICONOSCIBILITÀ A UN TESSUTO MICROURBANISTICO CONSOLIDATO, FORMATO DA PIÙ UNITÀ INDIPENDENTI, ACCETTANDONE LE CONDIZIONI PECULIARI COME DATO POSITIVO E CARATTERIZZANTE, CERCANDO DI STABILIRE UN LEGAME DI COMPLICITÀ CON L’INTORNO.
IL PROGETTO HA INTESO ORGANIZZARE UN MODELLO DI ABITAZIONE MINIMA DOVE TUTTE LE COMPONENTI SOSTANZIALI DI UNA CASA FOSSERO PRESENTI. L’EDIFICIO, GENERATO DALLA COMBINAZIONE DEL QUADRATO CON L’OTTAGONO, SI ELEVA SU 3 PIANI: AL PIANO TERRA “POGGIA” SUL PREESISTENTE CORTILE MEDIANTE PILOTIS, DANDO ORIGINE A UN POSTO AUTO COPERTO; UNA SCALA ESTERNA CONDUCE AL PIANO PRIMO CREANDO UN TERRAZZINO/INGRESSO, DA QUESTO SI ACCEDE SIA ALL’ABITAZIONE ORIGINARIA CHE AL SOGGIORNO DELLA NUOVA UNITÀ, DAL QUALE, MEDIANTE LA SCALA A CHIOCCIOLA A FIANCO DELLA VETRATA, SI SALE ALLA ZONA NOTTE (LETTO + BAGNO CON RIPOSTIGLIO SOVRASTANTE). LA VETRATA, APRENDOSI, TRASFORMA IL LOCALE IN UN PADIGLIONE APERTO CHE SI AFFACCIA SUL GIARDINO E SOVRASTA IL BACILE D’ACQUA, CON PIANTE ACQUATICHE E PESCI, ATTO A RACCOGLIERE L’ACQUA PIOVANA CHE SCORRE VIA VIA DAL TETTO PIÙ ALTO SUL SOTTOSTANTE E INFINE PRECIPITA NELLA VASCA.
NEL RICERCARE UNA FORTE CONTESTUALIZZAZIONE, SI SONO UTILIZZATI POCHI MATERIALI IMPIEGATI IN MODO SINCERO: STRUTTURA VERTICALE IN ACCIAIO; PRIMO SOLAIO E STRUTTURE ESTERNE IN CEMENTO ARMATO AL NATURALE; MURATURA DI TAMPONAMENTO IN LATERIZIO CON INTERPOSIZIONE DI PANNELLI IN SUGHERO ED INSERTI DI “SCHEGGE” DI VETRO DA ALTOFORNO; SECONDO SOLAIO, SOLAI DI COPERTURA E PANNELLATURE VERTICALI IN LEGNO OSB E VETRO; SERRAMENTI IN ACCIAIO DOLCE CON FERMAVETRI IN LEGNO, VENEZIANE INTERPOSTE NEL VETROCAMERA E TENDONI PROTETTIVI ESTERNI; LATTONERIE IN ZINCO/RAME/TITANIO.

LA PARTICOLARE STRUTTURA DI TAMPONAMENTO DEL SECONDO PIANO, REALIZZATA A SECCO E RIVESTITA IN LATTONERIA, CONSENTE LA FUTURA TRASFORMAZIONE DEGLI AMBIENTI D’ABITAZIONE IN UFFICIO/STUDIO (RICHIEDENTI MAGGIORE RICHIESTA DI LUCE NATURALE), SEMPLICEMENTE SOSTITUENDO LE PARTI OPACHE CON UNA VETRATA.

4) CASA CURTI IN PARMA

L'INTERVENTO SORGE A PARMA, IN UNA ZONA DI ESPANSIONE LIMITROFA AL CENTRO CITTA' E RIGUARDA UNA VILLA URBANA PER DUE FRATELLI, SUDDIVISA IN PARTI IDENTICHE NELLE SUPERFICI MA DIFFERENTI COME TIPOLOGIA E SOLUZIONI INTERNE PERCHE' STUDIATE AD HOC.
IL PROGETTO SI SVILUPPA SU UN PIANO SEMINTERRATO A SERVIZI, UN PIANO RIALZATO A ZONA GIORNO, UN PIANO PRIMO A ZONA NOTTE E STUDIO E UN SOTTOTETTO, NELLA PARTE SUD AD ATELIER DI PITTURA E NELLA PARTE NORD A PALESTRA E SALA CINEMA. LE AUTORIMESSE EMERGONO DA UN BLOCCO ESTERNO SEMINTERRATO, SULLA CUI COPERTURA E' STATO RICAVATO UN GIARDINO PENSILE CHE CONSENTE IL COLLEGAMENTO TRA LE DUE ABITAZIONI.
SUL FRONTE PRINCIPALE L'EDIFICIO SORGE A UNA DISTANZA FISSA DI METRI 8 DALLA STRADA, PREVISTA DALLE NORME DI PIANO, PER CUI E' STATA PROGETTATA UNA QUINTA (QUASI UNA FINTA FACCIATA) PER GARANTIRE UNA MAGGIORE PRIVACY; SU DI ESSA SI ATTESTA LA STRUTTURA DELLE LOGGE E DEI BALCONI, IN ACCIAO E LEGNO. IL LATO OPPOSTO E' STATO PROGETTATO IN MODO CHE ENTRAMBE LE UNITA' POSSANO GODERE DELLA VISTA DELLE COLLINE.
L'EDIFICIO E' STATO REALIZZATO IN CEMENTO ARMATO E MATTONI LATERIZI, CON INTERCAPEDINI ISOLATE CON MATERIALI NATURALI (SUGHERO, FIBRE DI LEGNO); LA COPERTURA HA STRUTTURA IN ACCIAIO, TETTO VENTILATO ISOLATO CON MATERIALI NATURALI, RICOPERTO CON COPPI VECCHI DI RECUPERO.
GLI ARREDI INTERNI IN GRAN PARTE PROGETTATI E REALIZZATI SU MISURA, SONO PARZIALMENTE ANCORA IN ESECUZIONE.

5) VILLA ODOARDO IN LEVANTO (SP)

IL PROGETTO HA RIGUARDATO IL RESTAURO DELLE FACCIATE DI VILLA ODOARDO SITUATA NEL CENTRO DI LEVANTO (SP), E, A COROLLARIO, LA MANUTENZONE STRAORDINARIA DEGLI INTERNI E IL RESTAURO DEL GIARDINO STORICO DELLA VILLA, MIRANDO ALLA MASSIMA VALORIZZAZIONE DEL COMPLESSO E DELL'IMPIANTO ORIGINALE DEL VERDE, CHE E' STATO INTEGRALMENTE RISPETTATO.
SONO STATI RIDISEGNATI ALCUNI SETTORI DELLA PAVIMENTAZIONE A CORREDO DELLA PISCINA, UTILIZZANDO MATERIALI E PEZZATURE ANALOGHI AGLI ESISTENTI; PER ALLARGARE IL PARTERRE E QUINDI LA FRUIBILITA' DELLE STESSE E PER MEGLIO INTEGRARLE ALLA VILLA E AI VARI SETTORI DEL GIARDINO.

6) INTEVENTO URBANISTICO RESIDENZIALE PARCO VIA ULIVI (P.I.6 SANT'EUROSIA), IN PARMA

Il Piano Integrato n.6 Sant'Eurosia costituisce l'ampliamento del quartiere Cittadella, funzionale alla realizzazione del Parco Pubblico di Quartiere e precedente all'attuazione del Parco Pubblico Bizzozero (ultimato nel 2008) in una zona situata nelle immediate vicinanze a sud del centro storico di Parma.
Il Piano Particolareggiato copre una superficie di mq 130.000, dei quali 65.000 destinati a parco pubblico e 65.000 a residenza (per una cubatura complessiva di mc 62.500, 31.250 per edilizia libera e 31.250 per edilizia convenzionata).
Il Parco Pubblico, le reti infrastrutturali, così come tutte le opere di urbanizzazione primaria e secondaria (cedute al Comune di Parma) e buona parte dell'edilizia residenziale libera (ovvero il Complesso Residenziale “Parco di via Ulivi”) sono stati realizzati dalla Società Corona Srl ( progetto del piano particolareggiato - Studio Di Gregorio, progetto architettonico - Studio Calderini).
Il complesso si compone di 11 organismi edilizi di elevata qualità abitativa ed architettonica, per un totale di circa 100 unità immobiliari residenziali, con giardini privati collegati alle tipologie dei primi piani e mansarde annesse agli ultimi piani.
Il Piano comprende anche n.8 edifici monofamigliari per edilizia libera e n.4 edifici per edilizia convenzionata, questi ultimi affidati con bando pubblico.
Pur essendo raggruppabili sostanzialmente in 5 diverse tipologie (tipo A - 4 piani abitabili/12 appartamenti; tipo D1 e D2 - 3 piani abitabili/7 appartamenti; tipo D3 e D4 - 3 piani abitabili/9 appartamenti; tipo D5 - 2 piani abitabili/8 appartamenti; tipo E - 2 piani abitabili/8 appartamenti), gli organismi edilizi appartenenti ad una tipologia di riferimento differiscono tra loro per particolari dettagli che li denotano ognuno con una propria distinta “personalità”, per facilitarne la riconoscibilità e l'accesso, e per superare l'effetto serialità/ripetitività che caratterizza tanti interventi attuali; il sistema degli accessi e delle recinzioni dei fabbricati è stato coordinato su tutto l'intervento privato.
Il progetto ha ricercato una forte contestualizzazione, operando con un linguaggio architettonico contemporaneo che richiama la tradizione locale nelle proporzioni, nelle tecnologie impiegate, nell'uso di materiali tradizionali utilizzati in modo sincero e nell'utilizzo dei colori.